La morale è un fondo sociale che viene accresciuto lungo il doloroso corso delle epoche.— Jack London
La morale è un fondo sociale che viene accresciuto lungo il doloroso corso delle epoche.
La mente... solo la mente sopravvive. La materia fluisce, si solidifica, fluisce di nuovo, le forme che essa assume sono sempre nuove. Poi si disintegrano in quel nulla eterno donde non vi è ritorno.
Quell'irrequietezza era diventata acuta, dolorosa, giacché sapeva finalmente, chiaramente, che cosa gli occorresse: la bellezza, la cultura intellettuale e l'amore.
Era la saggezza imperiosa dell'eternità che irrideva alla futilità della vita e agli umani sforzi.
Rosso di sera sta andando a fuoco una montagna.
L'alcolismo mina l'uomo. Lo rende inabile a vivere coscientemente la propria vita.
La ricerca esclusiva dell'avere diventa un ostacolo alla crescita dell'essere e si oppone alla sua vera grandezza: per le nazioni come per le persone, l'avarizia è la forma più evidente del sottosviluppo morale.
La moralità è il rapporto tra il gesto e la concezione del tutto in esso implicato.
- Zio Cardellino, che cosa è la morale? - È una cosa molto bella che però, certe volte, può far diventare molto cattivi.
Tutto il sapere ha qualcosa di puritano; dà alle parole una morale.
La morale migliore in questo mondo dove i più pazzi sono i più savi di tutti, è ancora di dimenticare l'ora.
Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché se non si riesce a distinguere il bene dal male, quella che manca è la sensibilità, non la religione.
La morale comune cambia, a seconda di dove si vive.
L'immoralità è il fondamento del dispotismo così come la virtù è l'essenza della repubblica.
Chi non ha principi morali si avvolge di solito in una bandiera.
La morale è ciò che resta della paura quando la si è dimenticata.