Le maggiori difficoltà stanno dove noi le cerchiamo.— James Joyce
Le maggiori difficoltà stanno dove noi le cerchiamo.
Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre.
Tutti i rumori che ci circondano fanno molto meno strepito di noi stessi. Il vero rumore è l'eco che le cose hanno in noi.
Io desidero stringere tra le mie braccia l'affabilità che non è ancora venuta al mondo.
Il passato è distrutto nel presente e il presente vive soltanto perché reca futuro.
Uomo affamato, uomo arrabbiato.
Come mi riesce difficile vedere ciò che è davanti ai miei occhi!
La vera difficoltà dell'uomo non è di godere i lampioni o i panorami, non di godere i denti-di-leone o le braciole, ma di godere il godimento, di mantenersi capace di farsi piacere ciò che gli piace.
Attraverso le asperità, alle stelle.
Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, ma è perché non osiamo che sono difficili.
Nessuno conosce il peso del fardello altrui.
Le difficoltà superate sono opportunità guadagnate.
Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l'opportunità in ogni difficoltà.
È bene affrontare le difficoltà in gioventù perché chi non ha mai sofferto non ha temprato pienamente il suo carattere. Il samurai che si scoraggia o cede di fronte alla prova non è di alcuna utilità.
Più difficile fare una cosa che parlarne? Per nulla. Questo è un volgare errore della massa. È molto, molto più difficile parlare di una cosa che farla.
Avviene assai volte, che moltiplicando i mezzi per arrivare ad un medesimo fine ci si arrivi più difficilmente.