L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.— Jean Cocteau
L'unica opera che ha successo è quella che fallisce.
Il bello ha l'aria facile, ed è proprio la cosa che il pubblico disprezza.
Non dimentichiamoci che i Greci sono avidi e che i nostri dollari devono cambiarsi in dracme.
Il pubblico prima vuol capire, poi sentire.
Il lusso è una virtù nobile, che non va confusa con il comfort.
Ci sono tre misteri che non sono mai riuscito a capire: il flusso e il riflusso delle maree, il regime politico delle api e la logica femminile.
Quando le idee falliscono, le parole ci tornano molto comode.
Il fallimento dopo un lungo perseverare è molto più splendido che non aver mai fatto uno sforzo degno di essere chiamato un fallimento.
A un tentativo non riuscito si pone rimedio, a una vita di rimpianti no.
Continua ad iniziare e a fallire. Ogni volta che fallisci, inizia tutto da capo, e crescerai più forte fino a quando avrai raggiunto uno scopo - forse non quello per il quale avevi iniziato, ma uno che sarai lieto di ricordare.
Il capo risolve il biasimo per il fallimento; il leader risolve il fallimento.
Il successo è l'abilità di passare da un fallimento all'altro senza perdere il tuo entusiasmo.
Il vizio, fondamentalmente, è sempre amore per i fallimenti.
L'idea comune che il successo rovini la gente rendendola vuota, egoista ed soddisfatta si sé è errata; al contrario li rende, per la gran parte, umili, tolleranti e gentili. Il fallimento rende la gente amara e crudele.
Si parla tanto del fallimento del socialismo, ma che successo ha avuto il capitalismo in Africa, Asia e America Latina?