L'infanzia è senza pietà.— Jean de La Fontaine
L'infanzia è senza pietà.
La miseria è il legame più stretto dei cuori.
Tutti si dicono amici, ma pazzo chi se ne fida; nulla è più comune del nome, nulla più raro della cosa.
Fai attenzione, finché vivrai, a giudicare le persone dall'apparenza.
Sappiate che tutti gli adulatori vivono a spese di quelli che li ascoltano.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
Nella nostra infanzia c'è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l'avvenire.
Il paradiso risiede nei ricordi della nostra infanzia. In quei giorni eravamo protetti dai nostri genitori ed eravamo innocentemente incoscienti dei tanti problemi che ci circondavano.
È vecchio ciò che si è dimenticato. E quello che non si può dimenticare, è accaduto appena ieri. L'unità di misura non è il tempo, ma il valore. E la cosa che ha in assoluto più valore, divertente o triste che sia, è l'infanzia.
L'infanzia mostra l'uomo, Come il mattino il giorno.
E quasi per sbaglio Eddie scoprì una delle grandi verità della sua infanzia: i veri mostri sono gli adulti.
L'infanzia smette ufficialmente quando si aggiunge il primo zero agli anni. Smette ma non succede niente, si sta dentro lo stesso corpo di marmocchio inceppato dalle altre estati, rimescolato dentro e fermo fuori.
Nell'infanzia, il paradiso è in noi.
Nessuno è diventato attore perché ha avuto un'infanzia felice.
La gente che ha nostalgia della propria infanzia non ha mai vissuto un'infanzia.
In confronto alla morte, l'amore è una faticosa faccenda infantile, sebbene gli uomini credano più nell'amore che nella morte.