L'infanzia è senza pietà.
Piuttosto soffrire che morire, è il motto degli uomini.
Amore, amore, che schiavitù l'amore.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
La grazia, più bella ancora che la bellezza.
Una persona spesso incontra il suo destino sulla strada che aveva preso per evitarlo.
L'infanzia è il sale della terra. Perda il proprio sapore, e il mondo sarà in poco tempo solo putrefazione e cancrena.
La gente che ha nostalgia della propria infanzia non ha mai vissuto un'infanzia.
Io penso che i nostri vizi più grandi prendano la loro piega fin dalla nostra più tenera infanzia.
L'uomo ha fama d'infante davanti al dio come il fanciullo davanti all'uomo.
Per sopportare i ricordi d'infanzia di un altro, bisogna esserne innamorato.
È letteralmente Gesù ad aver inventato l'infanzia, ad aver affermato cioè, una volta per sempre, che i bambini sono esseri umani e che sono sacri e inviolabili.
Fare un film significa migliorare la vita, sistemarla a modo proprio, significa prolungare i giochi dell'infanzia.
Vedere la mia infanzia? Più di dieci lustri me ne separano e i miei occhi presbiti forse potrebbero arrivarci se la luce che ancora ne riverbera non fosse tagliata da ostacoli d'ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora.
Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
I luoghi e gli amori dell'infanzia, ben presto dimenticati dal bambino, continuano ad ossessionare l'uomo maturo fino alla morte.