Mi piego ma non mi spezzo.— Jean de La Fontaine
Mi piego ma non mi spezzo.
Non siamo così difficili: i più accomodanti, sono i più intelligenti.
Tutti si dicono amici, ma pazzo chi se ne fida; nulla è più comune del nome, nulla più raro della cosa.
Fai attenzione, finché vivrai, a giudicare le persone dall'apparenza.
Perdoniamo tutto a noi stessi e nulla agli altri.
Ingannare chi inganna è un piacere doppio.
Val molto di più avere la costante attenzione degli uomini che la loro occasionale ammirazione.
Gli uomini acquisiscono qualità particolari agendo costantemente in modi particolari.
Non ama veramente chi non ama costantemente.
L'incudine non ha paura del martello.
Rimuginano sul passato e su quanta paura hanno avuto. Rimuginano sul futuro e su quanta paura possono avere. Rimuginano sempre.
Nessuna cosa essere più vana e più incostante che la moltitudine, così Tito Livio nostro, come tutti gli altri istorici, affermano.
Battendo giorno e notte sulla stessa incudine.
La fiducia non viene fuori dal nulla. È un risultato di qualcosa... ore e giorni e settimane e anni di costante lavoro ed impegno.
L'orgoglio è il pudore delle donne, la costanza del soldato, del martire sulla croce.
Piccoli progressi consentono al cervello la creazione di nuove connessioni nervose che stabilizzano le nuove conquiste realizzate. Passi eccessivi non consentono né un adattamento psicologico né cerebrale.