Forse è la loro solitudine morale cui aspiro a farmi ammirare e amare i traditori.— Jean Genet
Forse è la loro solitudine morale cui aspiro a farmi ammirare e amare i traditori.
I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica.
Dalla bellezza della sua espressione dipende la bellezza d'un atto morale. Il dire che è bello già decide che lo sarà. Resta da provarlo.
Cinismo è il riuscito tentativo di vedere il mondo come è realmente.
Anche se non son sempre belli, gli uomini votati al male possiedono le virtù virili.
Nessuna lealtà è dovuta ad un traditore.