Non si deve eludere l'incomprensibile, ma nemmeno servirsene come spiegazione.— Jean Rostand
Non si deve eludere l'incomprensibile, ma nemmeno servirsene come spiegazione.
È il destino dell'uomo crearsi dèi sempre più credibili ai quali crederà sempre meno.
Meno si crede in Dio, più si capisce che altri ci credano.
Un amico è un uomo che trova più credito di chiunque altro quando parla male di noi.
È abusivo approfittare di ciò che si pensa per disprezzare il pensiero.
Ciò che temi non succederà, succederà di peggio.
Non abbiate paura di chiedere, anche di sfidare il Signore. Perché?. Forse non arriverà alcuna spiegazione, ma il Suo sguardo di Padre vi darà la forza per andare avanti.
L'amore è un mistero. Tutto in esso è fenomeno tra i più inesplicabili; tutto in esso è illogico, tutto in esso è vaghezza e assurdità.
Una cosa non spiegata e oscura è ritenuta più importante di quella spiagata e chiara.
Mi hanno sempre affascinato i mondi che non conosco, le realtà che spesso abbiamo a portata di mano ma di cui sappiamo poco o niente.
Il problema è qualcosa che si incontra, che ci ostruisce la strada. È davanti a me nella sua totalità. Invece il mistero è qualcosa in cui mi trovo impegnato e quindi non viene a trovarsi davanti a me nella sua totalità.
Chi non ammette l'insondabile mistero non può essere neanche uno scienziato.
È un artista solo colui che sa creare un enigma da una soluzione.
La scienza non può svelare il mistero fondamentale della natura. E questo perché, in ultima analisi, noi stessi siamo parte dell'enigma che stiamo cercando di risolvere.
L'arte mette paura perché richiede costantemente di abbandonare la propria zona di comfort per avventurarsi incontro all'ignoto, ossia verso un luogo oscuro in cui ci si può perdere (ma dove si può anche vincere).
Ogni coppia che dura è miracolosa. È il terzo mistero della vita, dopo la nascita e la morte.