Se hai un'idea rispettala, non perché è un'idea, ma perché è tua.
La nostra società assegna un valore supremo all'autocontrollo, al nascondere ciò che si sente. Si sbeffeggiano le culture primitive e si è orgogliosi della propria, che impone la soppressione di istinti e impulsi naturali.
Incontrami per la città, mentre vago per la città, in cerca di qualcosa che non so, incontrami e sorridimi, poi va per la tua strada.
Non ha importanza che una cosa sia vera, l'importante è crederci!
Un giorno ho preso una margherita ed ho fatto "m'ama o non m'ama"... la prima volta è venuto m'ama, allora mi ama, ma la seconda è venuto non m'ama, ma non mi sono preoccupato... anche le margherite possono mentire!
La perenne tentazione della vita è quella di confondere i sogni con la realtà.
Meno idee si hanno e meno si è disposti a cambiarle.
Quello che conta non è tanto l'idea, ma la capacità di crederci.
Un'idea in un uomo somiglia a quel picchetto di ferro che gli scultori inseriscono nelle loro statue: essa l'impala e lo sostiene.
Si battono per l'Idea, non avendone.
Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna speranza che si realizzi.
L'importante non è di avere tante idee, ma di viverne una.
Amoreggiate con le idee finché vi piace; ma quanto a sposarle, andate cauti.
Non esiste un deposito delle idee, non c'è una centrale delle storie, un'isola dei best-seller sepolti; le idee per un buon racconto spuntano a quel che sembra letteralmente dal nulla.
Un'idea morta produce più fanatismo di un'idea viva; anzi soltanto quella morta ne produce. Poiché gli stupidi, come i corvi, sentono solo le cose morte.
Le idee camminano con le gambe degli uomini.