Non è cercando di essere gli altri che si è se stessi.
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È meglio una fine disperata che una disperazione senza fine.
La malattia della cultura del XX secolo è l'incapacità di percepire la realtà. Le masse si raccolgono davanti alla televisione a guardare teleromanzi, film, idoli rock, e vivono selvagge emozioni attraverso questi simboli; ma nelle loro vite quotidiane sono emotivamente morte.
La vera poesia non dice niente, elenca solo delle possibilità. Apre tutte le porte. E voi potete passare per quella che preferite.
Mantengo un pessimismo illuminato riguardo alle cose, così non resto deluso quando non vanno come voglio.
Sorridi sempre, anche se è un sorriso triste, perché più triste di un sorriso triste c'è la tristezza di non saper sorridere.Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Jim Morrison
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Malgrado sé stessi, si rimane sempre ciò che si è.
Ogni mattino vi è data la facoltà di scegliere come agire, fare, essere. Sii il meglio di cio' che sei!
L'uomo è ciò che egli pensa.
Noi siamo l'enigma che nessuno decifra. Siamo la favola racchiusa nella propria immagine. Siamo ciò che continua ad andare avanti senza arrivare mai a capire.
La gente trascorre molto tempo a cercare di essere qualcun altro, credo che questo scateni malattie terribili.
Siamo come vetrine di noi stessi, continuamente, mettiamo in ordine, copriamo o mettiamo in mostra le pretese qualità che altri ci attribuiscono, e lo facciamo per ingannare noi stessi.
Se l'essere è eterno, è illimitato; se è illimitato, non sta in nessun luogo; e se non sta in nessun luogo, non esiste.
Chi non è bello a vent'anni, forte a trenta, saggio a quaranta, ricco a cinquanta, non può sperare di diventarlo in seguito.
Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.
Colui che vede in se stesso tutte le cose è al tempo stesso tutte le cose.