Forse non siamo mai tanto sinceri come quando fingiamo di esserlo.
Tutto è peccato, ammesso che esso esista. È peccato soprattutto la teologia, perché usa il nome di Dio invano.
È difficile formulare una verità senza che essa appaia come un'insolenza.
La paternità porta alla stupidità.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
Quando un artista comincia a contare le sue pennellate invece di considerare la natura è perduto. Questa preoccupazione per la tecnica a scapito della verità e della sincerità è il difetto principale che trovo in gran parte dei lavori dei pittori moderni.
Non sappiamo mai quando siamo sinceri. Forse non lo siamo mai. E anche se oggi siamo sinceri, domani potremmo esserlo per una cosa contraria.
In me ogni affetto si verifica in superficie, ma con sincerità. Sono stato sempre attore, e sul serio. Ogni volta che ho amato ho finto di amare, e ho finto come me stesso.
Quando non si è sinceri bisogna fingere, a forza di fingere si finisce per credere; questo è il principio di ogni fede.
La sincerità è il rifugio di coloro che non hanno né fantasia né tatto.
Considero Mauro Bolognini un grandissimo regista: un uomo di rara sapienza professionale, di grandissimo gusto e cultura. Oltre che, per me personalmente, un amico sensibile e sincero.
L'amore ha diritto di essere disonesto e bugiardo. Se è sincero.
La sincerità è un calcolo come un altro.
Mi piace il volto dell'agonia perché so che è sincero.
Il valore di un'idea non ha niente a che fare con la sincerità di chi la espone. E' molto più probabile che quanto meno si è sinceri, tanto più l'idea sarà intellettualmente limpida, perché non sarà contagiata dalle sue necessità, desideri o pregiudizi.