L'uomo è una creatura che sa presto, ma mette in pratica tardi.— Goethe
L'uomo è una creatura che sa presto, ma mette in pratica tardi.
Tutti i professionisti sono handicappati dal non essere autorizzati a ignorare le cose che sono inutili.
Nel grande come nel piccolo, il carattere consiste nel proseguire con fermezza l'opera della quale ci si sente capaci.
La chiarezza è una giusta distribuzione di ombre e di luci.
Se è vero che la giovinezza è un difetto, ce ne correggiamo in fretta.
Il talento si sviluppa nella tranquillità, il carattere nella corrente impetuosa della vita umana.
Il segreto che permette all'uomo di non invecchiare è quello di rimanere semplice e avere la capacità di scoprire un mondo anche in un granello di sabbia.
La vita psichica dell'uomo ricorda per il suo sviluppo e per la sua struttura, la struttura della corteccia terrestre; essa cioè è formata di strati sovrapposti l'uno sull'altro.
L'uomo è l'unico animale per il quale la sua stessa esistenza è un problema che deve risolvere.
È la volontà che fa l'uomo grande o piccolo.
L'uomo è un fine a cui tutto va sottoposto. Se diventa strumento della scienza, perde la propria dignità, diventa oggetto, si trasforma in cosa nelle mani delle potenze di questo mondo.
Niente diminuisce, niente deperisce tanto quanto i beni che l'uomo si ostina a conservare.
L'uomo è una passione inutile.
Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore.
Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere tutte le forme di vita, ed a considerarle inferiori, non saprà mai cos'è la salute, e soprattutto non troverà mai pace.
Sì, l'uomo è un sole che tutto vede e tutto trasfigura, quando ama; e se non ama è solo un'oscura dimora, ove arde un piccolo lume fumoso.