La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.— Jonathan Swift
La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.
Ogni uomo vorrebbe vivere a lungo, ma nessuno desidera invecchiare.
La fiducia in se stessi è una forza soltanto finché non diventa presunzione.
Soddisfare i bisogni eliminando i desideri è analogo a quello di amputarsi i piedi quando si ha bisogno di scarpe.
Parole giuste al posto giusto, questa è la vera definizione di stile.
Felicità è l'estasi perpetua dell'essere ingannati a dovere.
Come su individui vivi non si esercita l'anatomia, così non si esercita la satira, pena il non essere sicuri della propria pelle e della propria vita.
La satira non ha padroni, quindi sta bene sotto ogni padrone.
La satira è un atto sovrumano, perché ci vuole molta grandezza e molto coraggio per calpestare figuratamente la dignità umana.
La satira è un gradino sotto l'ironia.
La satira non sceglie né conosce i suoi oggetti. Nasce nella fuga da essi, che le premono addosso.
Vituperio. La satira come viene messa in pratica dagli ignoranti e da tutti coloro che soffrono di gravi deficienze di intelligenza e di umorismo.
La satira è una lezione, la parodia un gioco.
La satira è tragedia più tempo. Se aspetti abbastanza tempo, il pubblico, i recensori, ti permetteranno di farci satira.
La satira ci rende fieri, come se ci riconoscesse uno stato civile artistico, un diploma che ci sollevi dalla mediocrità e dal grigiore delle parti secondarie.
Le scimmie sono una satira vivente della razza umana, con innumerevoli variazioni.