La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.— Jonathan Swift
La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.
Felicità è l'estasi perpetua dell'essere ingannati a dovere.
Le critiche sono la tassa che un uomo paga al pubblico per essere famoso.
Chissà cosa avrebbe scoperto Colombo se l'America non gli avesse sbarrato la strada.
Nessun uomo saggio si è mai augurato d'essere giovane.
Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui.
La satira è estranea a qualsiasi ostilità e significa una benevolenza per una totalità ideale, che essa raggiunge non andando contro ma attraversando i singoli esseri reali.
Le satire che il censore capisce vengono giustamente proibite.
Vituperio. La satira come viene messa in pratica dagli ignoranti e da tutti coloro che soffrono di gravi deficienze di intelligenza e di umorismo.
La satira è un atto sovrumano, perché ci vuole molta grandezza e molto coraggio per calpestare figuratamente la dignità umana.
La satira non ha padroni, quindi sta bene sotto ogni padrone.
La satira è tragedia più tempo. Se aspetti abbastanza tempo, il pubblico, i recensori, ti permetteranno di farci satira.
Le parodie e le caricature sono le critiche più acute.
Satira. Genere antiquato di composizione letteraria in cui vizi e follie dei nemici personali dell'autore venivano presentati con una tenerezza un po' lacunosa.
È tanto difficile fare della buona satira a spese di un uomo di chiara malvagità, quanto lo è lodar bene un uomo di chiare virtù.