Finchè dura il pentimento, dura la colpa.— Jorge Luis Borges
Finchè dura il pentimento, dura la colpa.
Il dubbio è uno dei nomi dell'intelligenza.
Chi ha scorto l'universo, non può pensare a un uomo, alle sue meschine gioie o sventure, anche se quell'uomo è lui. Non gl'importa la sorte di quell'altro, non gli importa la sua azione, poiché egli ora è nessuno.
Innamorarsi è dar vita ad una religione il cui dio è fallibile.
Il mondo è alcune tenere imprecisioni.
Salutarsi è negare la separazione, è dire: "oggi giochiamo a separarci ma ci vedremo domani".
Una coscienza a posto è una festa continua.
Non c'è arte senza coscienza di sé, e la coscienza di sé e lo spirito critico sono tutt'uno.
Quando la mano si perfeziona in un lavoro scelto spontaneamente, e nasce la volontà di riuscire, di superare un ostacolo, la coscienza si arricchisce di qualcosa di ben diverso da una semplice cognizione: è la coscienza del proprio valore.
La coscienza: l'autostima fornita di alone.
La coscienza è quella voce interiore che ci avverte della possibilità che qualcuno ci stia guardando.
Non è la coscienza degli uomini che determina la loro vita, ma le condizioni della loro vita che ne determinano la coscienza.
Certo, la nostra coscienza è un grande impedimento, ma poi ci si accorda sempre con lei, come col fisco.
Non la coscienza degli uomini determina il loro essere, ma al contrario il loro essere sociale determina la loro coscienza.
Tutti gli uomini generalmente tendono a concepire gli altri esseri come simili a loro stessi, ed a trasferire in ogni oggetto le qualità più familiari, più intimamente presenti alla loro coscienza.
Fu un grande peccato, quello di chi inventò la coscienza. Perdiamola per qualche ora.