La frase di Jorge Luis Borges offre una profonda riflessione sul motivo per cui alcune persone si impegnano in relazioni amorose. Suggerisce che l'essenza del desiderio potrebbe nascere dal bisogno disperato e inconscio di dimenticare qualcosa, piuttosto che dalla volontà sincera ed esplicita dell'anima per un'altra persona o una situazione sentimentale nuova. In questo contesto l'amore non risulta essere tanto il sentimento puro come viene spesso descritto nella letteratura e nell'arte classica, quanto piuttosto uno strumento utilizzato consapevolmente oppure meno coscientemente per superare un dolore o una separazione passata. La citazione insinua che certe persone potrebbero cercar di sostituire l'amore non corrisposto con nuove relazioni, in modo da distrarsi dall'immagine romantica e dolorosa del loro amore irrealizzato. Questi sentimentini contraddittori evidenziano come la complessità delle emozioni umane spesso supera le nostre aspettative romantiche. L'autore suggerisce una realtà più amara, dove l'amor cortese può trasformarsi in un'arma utilizzata per affrontare il proprio passato emotivo.