La luna nello scempiato alone non è che un occhio, tutto mangiato dalle mosche, che emana lume di lutto.— Jules Laforgue
La luna nello scempiato alone non è che un occhio, tutto mangiato dalle mosche, che emana lume di lutto.
Creazione: in sei giorni il Signore aveva creato tutte le cose: il sole, la luna, quello scemo di Maradona, i puffi, la forfora, e tutti gli animali del creato, tranne Andreotti, che era già suo segretario da tempo immemorabile.
Io conosco il canto dell'Africa, della giraffa e della luna nuova africana distesa sul suo dorso. Degli aratori nei campi e delle facce sudate delle raccoglitrici di caffè... Ma l'Africa conosce il mio canto?
E ovunque andrò, là troverò sempre il Sole, la Luna e Stelle; troverò sogni, e presagi, e converserò con gli dei!
Non più la luna è cielo a noi, che noi a la luna.
Lo spettacolo del cielo mi sconvolge. Mi sconvolge vedere, in un cielo immenso, la falce della luna o il sole. Nei miei quadri, del resto, vi sono minuscole forme in grandi spazi vuoti.
La luna è come la libertà: sta in cielo e in fondo al pozzo.
La fortuna rassomiglia alla luna che allora si eclissa quando è più piena.
Noi non abbiamo vie di mezzo: o stiamo sulla luna o andiamo nel pozzo.
La luna è l'anima, è il nostro modo di vivere le emozioni, i desideri, i sogni. La terra è la realtà, il luogo in cui lottare con i rimpianti e le delusioni.