La chiarezza è la buona educazione dello scrittore.— Jules Renard
La chiarezza è la buona educazione dello scrittore.
Siamo sulla Terra per ridere. Non potremo più farlo in purgatorio o all'inferno. E in paradiso sarebbe sconveniente.
L'umorista è un uomo di ottimo malumore.
L'amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore, si svuota il cervello.
Come sarebbe monotona la neve se Dio non avesse creato i corvi!
Certo, ci sono buoni e cattivi momenti, ma il nostro umore cambia più spesso della nostra fortuna.
L'altezza è profondità, l'abisso è luce inaccessa, la tenebra è chiarezza, il magno è parvo, il confuso è distinto, la lite è amicizia, il dividuo è individuo, l'atomo è immenso.
Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi.
All'avvocato bisogna contare le cose chiare; a lui poi tocca di imbrogliarle.
Tutto ciò che ho di lei è nella mia testa e nella mia anima. Per sempre. Lei è un respiro, un pensiero, un'emozione, è confusione e chiarezza.
Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.
L'Autore ha il dono di presentare questioni scottanti della fede cristiana con grande chiarezza e allo stesso tempo con decisione, per specialisti come per profani.
Quelli che scrivono con chiarezza hanno dei lettori, quelli che scrivono in modo ambiguo hanno dei commentatori.
La chiarezza è una giusta distribuzione di ombre e di luci.
Se mi desti t'ascolto, e ogni pausa è cielo in cui mi perdo, serenità d'alberi a chiaro della notte.
L'insistenza sulla chiarezza a tutti i costi è basata su una mera superstizione sul modo in cui funziona l'intelligenza umana.