Pigrizia: l'abitudine di riposarsi ancor prima di essere stanchi.
Non so se uno si corregge dei suoi difetti, ma certo si disgusta delle sue qualità, specialmente quando le ritrova negli altri.
Un amico è colui che indovina sempre quando si ha bisogno di lui.
Se avessi talento, verrei imitato. Se mi si imitasse, diventerei di moda. Se diventassi di moda, passerei rapidamente di moda. È meglio dunque che io non abbia alcun talento.
Elogio funebre. La metà di questi elogi gli sarebbero bastati quando era vivo.
Per un occhio che guardi un po' in fondo alle cose, la modestia non è che una forma, anche più visibile, della vanità.
Dittatore benevolo? No, sono solo pigro.
È impossibile godere della pigrizia fino in fondo se non si ha parecchio lavoro da compiere.
La pigrizia non lascia mai alcuna traccia di sé.
Dobbiamo esser pigri in ogni cosa eccetto che nell'amare e nel bere, eccetto che nell'essere pigri.
È pigro l'uomo che può far di meglio.
Ci sono alcuni uomini pigri che migliorano col bere, come ci son frutti che non sono buoni finché non sono marci.
Non esser pigro, anche se sei ricco.
Quando si vede un fannullone con un libro in mano, si può essere quasi certi che si tratta di una persona senza né forza, né voglia di stare attenta a ciò che gli accade intorno, o dentro la testa.
La pigrizia non è altro che l'abitudine di riposarsi prima di essere stanchi.
La pigrizia è il rifiuto di fare non soltanto ciò che annoia, ma anche quella moltitudine di atti che senza essere, a rigore, noiosi, sono tutti inutili.