La povertà da sola non è [...] in grado di protestare.— Juliet Mitchell
La povertà da sola non è [...] in grado di protestare.
La "libertà" della casalinga sta nel suo isolamento.
Un'immagine fissa del futuro è un'immagine storica nel senso peggiore.
Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo.
D'accordo: la povertà non è una vergogna. Ma quel che m'insospettisce è il fatto che questa sentenza sia stata inventata dai ricchi.
Chi è povero, essendo amato?
Un povero ti dà tutto e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.
I poveri sono il luogo teologico dove Dio si manifesta e il roveto ardente e inconsumabile da cui Egli ci parla.
I ricchi sono mortalmente tenuti ad essere probi; i poveri, no.
La povertà non porta infelicità, porta decadimento.
Custodiscono tutto ciò che è vita, anche se solamente li ha sfiorati, come la vecchia scatola di latta dove altri han conservato sigarette. I poveri scrutano, badano a tutto, anche per te, essi vivono ? e non dimenticano.
La povertà è una cosa anormale per i ricchi. È difficile capire perché la gente che vuole la cena non suona il campanello.
Ciò che si deve fare è dare l'opportunità alle persone di uscire dalla condizione di grande povertà nella quale versano con le loro forze. In tal modo esse conservano la loro dignità e acquistano fiducia in sé stesse.