Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.— Karl Kraus
Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.
Se le donne che si truccano sono inferiori, allora gli uomini che hanno fantasia sono infimi.
Talvolta la donna è un utile surrogato della masturbazione. Naturalmente ci vuole un sovrappiù di fantasia.
Ci sono dei treni non puntuali che non sanno abituarsi ad attenersi ai loro ritardi.
Il linguaggio è la madre, non l'ancella del pensiero.
Signore, perdona loro, perché sanno quello che fanno!
È l'ultima giornalista che fa inchieste vere, in un momento in cui su tutti i giornali sono state abbandonate. E addirittura stupisce che le possa fare.
La preghiera del mattino dell'uomo moderno è la lettura del giornale. Ci permette di situarci quotidianamente nel nostro mondo storico.
Il giornalismo porta a tutto. A condizione di uscirne.
Sono la personificazione del rischio. Sono solo una giornalista curiosa.
Nessun uomo conosce il significato di una QUALSIASI cosa pubblicata in un qualsiasi giornale se non conosce quali interessi controllano il giornale.
I giornali seguono tutti politiche diverse, per cui, come è ovvio, devono dare notizie diverse.
I giornalisti sono scrittori, come gl'imbianchini sono pittori.
La stampa deve diventare sempre più storiografia dell'istante.
Osservateli questi uomini in eccesso. Son sempre malati, vomitano la loro bile e chiamano quel vomito: giornale.
Il giornalismo di agenzia è quello forse più vero e divertente, quello dove vivi a contatto diretto con la fonte e dove scopri la bellezza della Notizia.