Il mondo è una prigione in cui è da preferire la cella d'isolamento.
Le buone opinioni sono prive di valore. Dipende da chi le ha.
Le donne vogliono apparire vestite e essere guardate svestite.
Una delle malattie piu' diffuse e' la diagnosi.
Chi dà le sue opinioni non può farsi cogliere in contraddizione. Chi ha dei pensieri pensa anche in mezzo alle contraddizioni.
Un tempo le scene erano di cartone e gli attori erano veri. Oggi le scene sono al di là di ogni possibile dubbio e gli attori sono di cartone.
Non è previsto che i film ambientati in prigione vengano fatti vedere ai carcerati, specialmente quelli in cui si parla di fuga.
Carcere, malattie e necessità, si conosce l'amistà.
C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene.
Se non fosse stato per il baseball in questo momento sarei in prigione oppure al cimitero.
Ognuno è prigioniero della sua famiglia, del suo ambiente, della sua professione, dei suoi tempi.
Le prigioni sono costruite con le pietre delle leggi; i bordelli con i mattoni della religione.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?
Le piccole isole sono come grandi prigioni: non è possibile guardare il mare senza desiderare le ali di una rondine.
L'uomo più ansioso di tutta la prigione è il governatore.
I mafiosi non hanno paura del carcere. I mafiosi hanno paura che noi mettiamo loro le mani nelle tasche.