In politica capisci che stai vincendo quando gli avversari ti rubano le idee.— Ken Follett
In politica capisci che stai vincendo quando gli avversari ti rubano le idee.
Fidarsi di qualcuno è come tenere dell'acqua nelle mani chiuse a coppa: è facile perderla irrimediabilmente.
La vita non si occupa del bene e del male, ma di vittorie e di sconfitte.
I dimostranti possono anche far sentire la loro voce, ma alla fine sono i governi a cambiare le sorti del mondo.
Se non ci si interessa di quello che succede, se ne diventa responsabili.
La libertà di pensiero di Bogart, in materia politica, era considerata pericolosa a Hollywood.
Se metti quindici democratici in una stanza avrai venti opinioni.
Quando chi sta in alto parla di pace, la gente comune sa che ci sarà la guerra. Quando chi sta in alto maledice la guerra, le cartoline precetto sono già state compilate.
Qui non stiamo parlando di sostituire una classe politica con un'altra, qui stiamo parlando di questioni generali, di problemi mondiali, di come riprogettare la vita, e per fare questo ci vuole un pensiero. Non basta una politica.
La donna più importante che ho incontrato? La politica.
La grande politica è quella delle risoluzioni audaci.
Siccome i più pensano che la politica sia una faccenda sporca credono di risolvere il problema lavandosene le mani.
Tutti possono commettere degli errori e darne la colpa agli altri: ciò è fare politica.
Io rifiuto la visione cinica che la politica sia, inevitabilmente, o addirittura solitamente, affari sporchi.
Ogni idea politica è un organismo vivo. I partiti sono quasi sempre destinati a diventare dei grandi cadaveri gloriosi.