Il Saggio arriva senza partire. Vede senza guardare. Fa senza fare.
Conoscere la misura di ciò che è abbastanza è la vera ricchezza.
Le persone solitamente falliscono quando sono all'apice del successo. Quindi presta tanta cura alla fine quanta all'inizio. Così non ci sarà fallimento.
Senza uscire dalla porta conoscere il mondo. Senza spiare dalla finestra vedere la via del cielo. Più lontano si va, meno si sa. Perciò il saggio non viaggia, eppure sa; non guarda, eppure comprende; non fa, eppure compie.
L'uomo saggio rigetta l'eccesso, rigetta la prodigalità, rigetta la grandezza.
Se correggi la mente, il resto della tua vita andrà a posto.
È stato un uomo saggio colui che ha inventato la birra.
L'uomo si crede savio quando la sua pazzia sonnecchia.
Quanto più invecchio tanto più diffido della popolare dottrina che l'età porta saggezza.
Le brave persone sono brave perché sono arrivate alla saggezza attraverso il fallimento. Otteniamo molta poca saggezza dal successo, lo sai? Uno che non prova non può fallire e diventare saggio.
La pratica della compassione e della saggezza, di per sé indispensabili a ognuno di noi, sono assolutamente fondamentali per coloro che hanno la responsabilità di governare gli affari interni, poiché il potere e l'opportunità di creare un modello di pace mondiale è nelle loro mani.
Uno dei piaceri della mezza età è di scoprire che uno aveva ragione, e che aveva più ragione di quanto se ne rendesse conto all'età di diciassette o ventitré anni.
In politica i saggi non fanno conquiste; la stessa massima vale in amore.
Il saggio si abitua ai mali futuri e, mentre per gli altri diventano sopportabili dopo una lunga sofferenza, egli li rende tali con una lunga meditazione.
La vera saggezza è caratterizzata dalla modestia e dal silenzio.
È molto saggio colui che può conoscere se stesso.