Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Per parte mia, non faccio che rivolgergli complimenti di questo genere, e faccio tutto quanto è in mio potere per mantenere occupata la sua fantasia quanto la mia.
Ogni cosa a questo mondo è pregna di umorismo, e ha in sé spirito, e qualche insegnamento del pari, se soltanto riusciamo a scoprirli.
Rinunciando a esercitarlo perdiamo talvolta il diritto a lamentarci; ma più spesso ne triplichiamo la forza.
Per ogni dieci battute di spirito vi siete fatto cento nemici.
Un uomo dovrebbe sapere qualcosa anche sul proprio paese prima di andare all'estero.
Incominciai a capire che i dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
Tutto è più doloroso se ci si pensa.
Il dolore fa più rumore di qualsiasi rumore.
È destino dell'uomo di sottostare al dolore; vanto il non lasciarsi vincere e atterrare da esso.
Non renderti più gravosi i tuoi mali, non opprimerti con i lamenti: il dolore è leggero se non lo accresci con la tua suggestione.
L'accettazione è il primo passo per superare una delusione. Il dolore nasce sempre dal desiderio che le cose siano diverse da come sono.
Il dolore non è parte della vita, può diventare la vita stessa.
Che cos'è il piacere, se non un dolore straordinariamente dolce.
Cosa resta di tutto il dolore che abbiamo creduto di soffrire da giovani? Niente, neppure una reminiscenza. Il peggio, una volta sperimentato, si riduce col tempo a un risolino di stupore, stupore di essercela presa per così poco.
Salutarsi è una pena così dolce che ti direi addio fino a domani.
Non mi sento responsabile d'essere migliore degli altri. Ciò che non sopporto è di provare piacere nel dimostrarlo.
Il piacere è la felicità che non vuole uscire dal corpo.
L'arte di dar sapore ai piaceri è quella di esserne avari.
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere.
Il piacere di amare senza osar dirlo ha le sue pene, ma anche le sue dolcezze.
Il piacere è l'unica cosa degna di essere vissuta: niente fa invecchiare quanto la felicità.
A chi non piace piacere?
Questa vita si può chiamar vita, se ne togli il piacere?
Tutto il segreto del non-essere-desiderio dell'uomo, sta in questa espressione: rinuncia al godimento, che gli psicanalisti prendono in un senso che viene a negarla: per essi non si rinuncia al godimento che per godere meglio.
Signore dammi la castità e la continenza, ma non subito.
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