La sapienza è figlia dell'esperienza.— Leonardo da Vinci
La sapienza è figlia dell'esperienza.
Ogni torto si dirizza.
L'omo ha desiderio d'intendere se la femmina è cedibile alla dimandata lussuria, e intendendo di sì e come ell'ha desiderio dell'omo, elli la richiede e mette in opera il suo desiderio, e intender nol pò se non confessa, e confessando fotte.
La nostra vita scaturisce dalla morte degli altri.
La paura nasce più tosto che altra cosa.
La rete, che soleva pigliare li pesci, fu presa e portata via dal furor de' pesci.
Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l'acquisto dell'amicizia.
Perché in una sola cosa consiste la sapienza, nell'intendere la ragione, che governa tutto il mondo dappertutto.
La sapienza divina aveva preveduto che Giuda, libero di non dare il bacio del traditore, l'avrebbe tuttavia dato. In tale modo essa ha adoperato il delitto dell'Iscariota a guisa di pietra nell'edificio meraviglioso della redenzione.
Il Maestro disse: "You, ti insegnerò che cos'è la sapienza: riconosci di sapere quel che sai e di non sapere quello che non sai. Questa è la sapienza".
Che cos'è l'uomo, quando ci pensi, se non una macchina complicata e ingegnosa per trasformare, con sapienza infinita, il rosso vino di Shiraz in orina?
Il sapiente è di migliore qualità, se nessuna offesa gli nuoce, piuttosto che se non gliene viene fatta nessuna; e io dirò uomo valoroso quello che non è domato dalle guerre e non è impaurito dalla forza del nemico che si avvicina, non quello che si gode un pingue ozio tra popoli inoperosi.
Fate il bene per se medesimo, senz'alcun motivo d'interesse personale; vi sarà resa la giustizia che meritate, godrete senza contrasto della reputazione di virtù e di sapienza, che si forma da se medesima in favore di quelli che così si governano senza parere di ambirla.
La Grande Sapienza tutto abbraccia, la piccola sapienza distingue; le grandi parole compongono i contrari, le piccole parole discutono di futilità.
Ti insegnerò che cos'è la sapienza: riconosci di sapere quel che sai e di non sapere quello che non sai. Questa è la sapienza.
Non deviare dalla natura ed il formarci sulle sue leggi e sui suoi esempi, è sapienza.