Un atto coerente isolato è la più grande incoerenza.
Ho voluto più bene a voi (ndr ragazzi) che a Dio, ma ho speranza che lui non stia attento a queste sottigliezze e abbia scritto tutto al suo conto.
Su una parete della nostra scuola c'è scritto grande "I CARE". È il motto intraducibile dei giovani americani migliori: "me ne importa, mi sta a cuore". È il contrario esatto del motto fascista "me ne frego".
Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è politica. Sortirne da soli è avarizia.
Con la parola alla gente non si fa nulla. Sul piano divino ci vuole la grazia e sul piano umano ci vuole l'esempio.
Servitù è il vero nome di quell'obbedienza che non è virtù.
La capacità di fare viene col fare.
Se si ha carattere, si ha anche una propria esperienza tipica, che ricorre sempre.
La lettura era un muscolo e a quanto pare lei era riuscita a svilupparlo.
Nulla è più contrario alla ragione ed alla costanza che la fortuna.
La costanza dei savi è l'arte di chiudere l'agitazione nel proprio petto.
Mantenere la motivazione è una disciplina, è esercizio, richiede risorse. La motivazione non è equiparabile al desiderio; o per lo meno non è solo questo. È anche abitudine a mantenere il disagio, a sopportare.
La costanza e la fedeltà non meritano che disperazione e abbandono.
Riserva alcune ore giornaliere per esaminare te stesso e i tuoi averi; perché se ti imbarchi in perpetue conversazioni o svaghi, certamente farai naufragare la tua mente e i tuoi averi.
Uno sforzo continuo - non la forza o l'intelligenza - è la chiave che sprigiona il nostro potenziale.
Cadendo, la goccia scava la pietra, non per la sua forza, ma per la sua costanza.