Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.— Lucio Anneo Seneca
Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.
Capita che un agire ponderato conti più di un pensare assennato.
Nessun uomo è mai stato saggio per caso.
Non devi farti simile ai malvagi perché sono molti, ne farti nemico ai molti perché sono diversi da te.
La sorte non ha innalzato nessuno tanto da non ritorcere contro di lui quanto gli aveva concesso di fare. Non fidarti della momentanea bonaccia: fa presto il mare ad agitarsi; nello stesso giorno le barche affondano là dove si erano spinte per diporto.
A me bastano poche persone, anzi una sola o addirittura nessuna.
Il fatto, la forza, la realtà attuano in noi l'immagine del diritto.
I segreti ti rendono più forte ma anche più solo. Fanno soffrire soprattutto chi li porta.
Due debolezze che si sostengono una contro l'altra creano una forza. Ecco perché una metà del mondo, sostenendo l'altra metà, la rafforza.
Se il tuo cuore acquista forza, sarai in grado di rimuovere le onte degli altri senza pensare male di loro.
Non c'è da attendersi che i re filosofeggino o che i filosofi diventino re, e neppure è da desiderarlo, perché il possesso della forza corrompe il libero giudizio della ragione.
Gli uomini fanno finta di rispettare il diritto, ma s'inchinano soltanto alla forza.
La Forza è potente in quest'uomo.
Come si fa a diventare padre? Bisogna leggere un sacco di libri, fare almeno un figlio e avere una forza simile a quella di Dio.
Le parole hanno una potenza dirompente, sono ciò che ci rende umani, vincono il tempo, la distanza, la morte.
Sempre la mia ambizione è stata superiore alle mie forze.