Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.— Lucio Anneo Seneca
Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.
Chi non si ritiene molto felice, anche se è padrone del mondo, è un poveretto.
Preferisco l'insuccesso al disimpegno.
Ogni tipo di ambizione ha questo grave difetto: non guarda indietro.
Anche se il timore avrà più argomenti, scegli la speranza e metti fine alla tua angoscia.
Innanzi tutto è più facile respingere il male che governarlo, non accoglierlo che moderarlo, una volta accolto, perché, quando si è insediato da padrone in un animo, diventa più forte di chi dovrebbe governarlo e non si lascia troncare ne rimpicciolire.
Quasi tutti possono decidere di compiere una grande opera; è solo il carattere forte e determinato che mette la risoluzione nell'esecuzione.
Nella mia vita ho incontrato donne di grande forza. Non potrei vivere senza una donna al mio fianco. Sono solo un pezzo d'un essere bicefalo e bisessuato, che è il vero organismo biologico e pensante.
Forza, determinazione... Non basta una cosa sola... Se penso a un credo dico: perseveranza. E' la mia parola chiave, me la farò tatuare.
Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare, che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare, che io possa avere soprattutto l'intelligenza di saperle distinguere.
Abbaiare stanca. La forza non conta niente nella vita. Saper schivare è quello che conta.
Le farse del diritto finirebbero per renderci meno severi verso i drammi della forza.
Perché la forza del branco è il lupo, e la forza del lupo è il branco.
Sono la forza e la libertà che fanno gli uomini egregi. La debolezza e la schiavitù non hanno mai fatto altro che dei malvagi.
Non c'è nulla di più forte di quei due combattenti là: tempo e pazienza.
Il punto di vista che descrive il mondo è quello del più forte. È così pure da noi: sembra geografia, ed è economia.