Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.— Lucio Anneo Seneca
Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Si volge ad attendere il futuro solo chi non sa vivere il presente.
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Ricordati di spogliare gli avvenimenti dal tumulto che li accompagna e di considerarli nella loro essenza: capirai che in essi non c'è niente di terribile se non la nostra paura.
Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.
In una malvagia coscienza se qualche cosa può esservi che sia salva da pericoli, nulla può esservi di veramente sicuro.
Fate del bene a quanti più potete, e vi seguirà tanto più spesso d'incontrare dei visi che vi mettano allegria.
Il bene pubblico è la legge suprema.
Possedere un bene non serve a niente se non si è pronti a perderlo. E i beni la cui perdita è più facilmente tollerabile sono quelli che, perduti, non possono essere oggetto di rimpianto.
Un bene che può essere dato, può anche essere tolto.
Non dà gioia il possesso di nessun bene, se non puoi dividerlo con altri.
Chi non ricorda il bene passato è vecchio già oggi.
Il sommo bene è l'armonia dell'animo.
Si dovrebbe pensare più a far bene che a stare bene: e così si finirebbe anche a star meglio.
Il bene e il male sono i due sproni del mondo, e lo tengono in carreggiata. Se pungesse soltanto il male, il mondo perderebbe l'equilibrio e cadrebbe tutto da una parte. E così viceversa del bene.