Tosto diventa infamia la gloria dei superbi.
Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.
Ogni piacere ha il suo momento culminante quando sta per finire.
Imparare la virtù significa disimparare i vizi.
Comandare non significa dominare ma compiere un dovere.
Godi dei piaceri presenti in modo da non danneggiare quelli futuri.
Il cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno, e fattolesi torre dinanzi, il vento poi, non essendo interrotto, lo gittò per terra diradicato.
La superbia se ne va a cavallo e torna a piedi.
L'umile spegne la superbia, però 'l superbo non può far danno a l'umile.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Ha senso dire che chi nega Dio vorrebbe mettersi al suo posto? Se Dio non esiste, non può essere questione di rimpiazzarlo. L'argomento della superbia sta e cade con Dio e, se Dio esiste, non vale più niente.
Accade sempre così per la gente titolata, sono adorati oppure odiati: se si degnano di parlare con una persona che non appartiene al loro rango vengono subto definiti simpatici e alla mano; se non lo fanno sono superbi e odiosi. Non ci sono meze misure.
Ogni creatura umana ha la sua legge; se non la sappiamo distinguere chiniamo il capo invece di alzarlo nella superbia; è stolto crederci superiori perché una persona si muove percossa da leggi a noi ignote.
Nessuno è più superbo di colui che si crede immune dai pericoli del mondo.
La tua tristezza ---se non la respingi--- ben potrebbe essere l'involucro della tua superbia. ---Ti credevi forse perfetto e impeccabile?