La morte è solo l'inizio del secondo tempo.
Caro amico ti scrivo così mi distraggo un po' e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò. Da quando sei partito c'è una grossa novità, l'anno vecchio è finito ormai ma qualcosa ancora qui non va.
Vorrei essere l'acqua della doccia che fai le lenzuola del letto dove dormirai l'hamburger di sabato sera che mangerai... che mangerai vorrei essere il motore della tua macchina così di colpo mi accenderai.
L'impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale.
Nuvolari è bruno di colore Nuvolari ha la maschera tagliente Nuvolari ha la bocca sempre chiusa di morire non gli importa niente Corre se piove, corre dentro al sole tre più tre per lui fa sempre sette Con l'Alfa rossa fa quello che vuole dentro al fuoco di cento saette!
Non temiamo la morte, ma il pensiero della morte.
Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.
Una morte è una tragedia, un milione di morti è statistica.
L'amicizia fa amare la vita, l'amore dà gusto alla morte.
Se dovessi scegliere tra la vita e la morte, perchè non esiste vita senza di te, di sicuro sceglierei la morte prima che mi scelga lei.
Il cimitero è pieno di grandi uomini di cui il mondo non poteva farne a meno.
I morti non soffrono di essere morti e i vivi non soffrono se non perché vivono.
La morte non è la perdita più grande nella vita. La perdita più grande è quello che muore dentro di noi mentre viviamo.
I cimiteri sono pieni di gente di cui il mondo non poteva fare a meno.
Non è che ho paura di morire. È che non vorrei essere lì quando succede.
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