Le donne son venute in eccellenza di ciascun'arte ove hanno posto cura.
Piccola ma sufficiente per me, non soggetta a nessuno, decorosa, e comprata col mio denaro.
Donna sì laida, che la terra tutta né la più vecchia avea né la più brutta.
Piccola è questa casa, ma sufficiente per me, nessuno vi ha ragioni sopra, è pulita, infine è stata fatta con i miei denari.
Fu il vincer sempre mai laudabil cosa Vincasi o per fortuna o per ingegno.
Ben ch'esser donna sia in tutte le bande danno e sciagura, quivi era pur grande.
Mi fa imbestialire la ghettizzazione in genere. A cominciare da chi dice: come architetto ho preso una donna.
Una donna, per essere realizzata, deve avere un amico, un marito e un amante. Con l'amico dice quello che non pensa, col marito non dice quello che fa e con l'amante fa quello che non dice.
Sanno bene le donne che esse spesso fioriscono nonostante i loro uomini, piuttosto che grazie ad essi.
La donna vuole essere amata senza perché. Non perché è bella o buona o ben educata o graziosa o spiritosa, ma perché è. Ogni analisi le sembra una diminuzione, una soggezione della propria personalità.
L'incostanza delle donne che amo è uguagliata soltanto dalla costanza infernale delle donne che mi amano.
Io amo le donne, non sarei capace di farne a meno. Ti danno entusiasmo e quando anche le lasci resta dentro di te una piccola parte di loro.
Donne, animali a sangue freddo che abbisognano del sole e sono capaci di sottoporsi ai suoi raggi coll'espressione beatificata del comunicando e persino con l'estasi del mistico sul punto di abbandonarsi a Dio.
Vorrei morire come donna ma non rinascerei come un uomo.
Per la donna disposta ad amare, è una gran fortuna essere bella, ma per quella che vuole solo essere desiderata, è sufficiente che la si trovi bella.
Ahi gentil donna gaia ed amorosa, in cui fin pregio e valore ripara, merzede aggiate, sovra l'altre cara, e 'ncrescavi di mia vita dogliosa.