I governi sono le vele, il popolo è il vento, lo stato è l'imbarcazione, il tempo è il mare.— Ludwig Börne
I governi sono le vele, il popolo è il vento, lo stato è l'imbarcazione, il tempo è il mare.
Sbarazzarsi di una delusione ci rende più saggi che possedere una verità.
Perdere un'illusione rende più saggi che trovare una verità.
I regimi che reprimono la libertà di parola, perché le verità che essa diffonde sono per loro gravose, fanno come i bambini che chiudono gli occhi per non essere visti.
Vi sono persone che lesinano il loro ingegno come altri fanno con il proprio denaro.
Finché vedrete qualcuno nell'anticamera dei giudici e dei tribunali, il governo non val nulla. È un orrore che si sia costretti a chiedere giustizia.
Se un popolo ha il governo che si merita, quando meriteremo di non averne alcuno?
Il governo federale ha tre compiti. Stampare denaro, consegnare la posta, e dichiarare guerra.
Il governo è troppo grande e troppo importante per essere lasciato ai politici.
Il governo gestisce il Dipartimento per l'Alcol, il Tabacco, e le Armi da Fuoco, quindi dovranno pur sapere una cosa o due su come soddisfare le donne.
La Comunità sarà un valido, nuovo strumento di autogoverno, essa nascerà come consorzio di comuni. E le Comunità, federate, daranno luogo, esse sole, alle Regioni e allo Stato.
Il governo è un male necessario. Gli esseri umani, quando sono abituati ad assumersi la responsabilità del loro comportamento, possono cooperare su una base di reciproca fiducia e disponibilità.
Meno il governo interferisce con gli interessi privati, meglio è per la prosperità generale.
Il tiranno muore e il suo governo è finito; il martire muore e il suo governo inizia.
I governi italiani per avere i voti del Sud concessero i pieni poteri alla piccola borghesia, delinquente e putrefatta, spiantata, imbestialita, cacciatrice d'impieghi e di favori personali, ostile a qualunque iniziativa potesse condurre a una vita meno ignobile e più umana.