Sbarazzarsi di una delusione ci rende più saggi che possedere una verità.
I governi sono le vele, il popolo è il vento, lo stato è l'imbarcazione, il tempo è il mare.
Fa prima la ricchezza ad indurire il cuore che l'acqua bollente un uovo.
I regimi che reprimono la libertà di parola, perché le verità che essa diffonde sono per loro gravose, fanno come i bambini che chiudono gli occhi per non essere visti.
Vi sono persone che lesinano il loro ingegno come altri fanno con il proprio denaro.
Messo di fronte alla necessità della vita, il saggio sa dare piuttosto che ricevere; bastare a se stesso è il suo tesoro.
Suol dirsi che quando parla il pazzo è segno che ha udito parlare il savio. In certe materie di delicatezza, quando parlano i severi è segno che hanno udito parlare i lubrici, e che, mentre si trovano tutti d'accordo, la cosa è già passata in giudicato.
Il vino ha il potere di riempire l'anima di ogni verità, di ogni sapere, di tutta la filosofia.
La saggezza è il massimo di felicità nel massimo di lucidità.
Saggio è colui che si contenta dello spettacolo del mondo.
Il saggio non si cura di ciò che non può avere.
Il saggio nella tempesta prega Dio, non per salvarsi dal pericolo, ma per sollevarsi dalla paura.
La saggezza è ciò che rimane dopo che abbiamo finito le opinioni personali.
L'inizio della saggezza si trova nel dubbio; col dubitare noi perveniamo alla domanda, e col cercare possiamo arrivare alla verità.
La conoscenza parla, ma la saggezza ascolta.