Perdere un'illusione rende più saggi che trovare una verità.— Ludwig Börne
Perdere un'illusione rende più saggi che trovare una verità.
I regimi che reprimono la libertà di parola, perché le verità che essa diffonde sono per loro gravose, fanno come i bambini che chiudono gli occhi per non essere visti.
Fa prima la ricchezza ad indurire il cuore che l'acqua bollente un uovo.
Vi sono persone che lesinano il loro ingegno come altri fanno con il proprio denaro.
I governi sono le vele, il popolo è il vento, lo stato è l'imbarcazione, il tempo è il mare.
Il dolore è padre e l'amore madre della saggezza.
Il saggio che col suo sapere non sa giovare a sé stesso, non sa nulla.
La saggezza non è il risultato di un'educazione, ma del tentativo di una vita intera di acquisirla.
Un uomo saggio non cerca di accelerare la storia.
La cosa più saggia è il tempo, perché tutto ricorda e rivela.
L'umanità si trova oggi ad un bivio: una via conduce alla disperazione, l'altra all'estinzione totale. Speriamo di avere la saggezza di scegliere bene.
La saggezza consiste nel sapere cosa bisogna fare, la destrezza consiste nel sapere come farlo, e la virtù consiste nel farlo.
Il primo passo verso la follia è credersi saggio.
Vedo il moderno saggio stoico come una persona che trasforma la paura in prudenza, il dolore in informazione, gli errori in nuovi inizi e il desiderio in iniziativa.
I due poteri che a mio parere fanno un uomo saggio sono quelli di sopportare e resistere.
I pazzi ammirano, i savi approvano.