Suonare il pianoforte: una danza delle dita umane.— Ludwig Wittgenstein
Suonare il pianoforte: una danza delle dita umane.
Vive eterno colui che vive nel presente.
Non si può dire, dunque, che la matematica ci insegna a contare? Ma se ci insegna a contare perché non ci insegna anche a confrontare tra loro i colori?
Chi volesse dubitare di tutto, non arriverebbe neanche a dubitare. Lo stesso giuoco del dubitare presuppone già la certezza.
La matematica è un metodo logico. Le proposizioni della matematica sono equazioni, dunque proposizioni apparenti.
L'immagine presenta la situazione nello spazio logico, il sussistere e non sussistere di stati di cose.
C'è cosa dotata di un potere di esasperare che una persona non raggiungerà mai: un pianoforte.
Un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono. Tu sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti. Non sono infiniti, loro. Tu, sei infinito, e dentro quei tasti, infinita è la musica che puoi fare. Loro sono 88. Tu sei infinito.
Pianoforte. Utensile da salotto, molto usato per castigare il visitatore impenitente. Lo si mette in funzione premendo sui tasti e deprimendo il morale degli ascoltatori.