Tutta la filosofia è «critica del linguaggio».
Una confessione dev'essere una parte della nuova vita.
Il mondo è tutto ciò che accade.
Nella filosofia odierna troviamo tutte le teorie infantili, ma senza quell'aspetto accattivante proprio di ciò che è infantile.
Gli animali si avvicinano se sono chiamati per nome. Esattamente come gli uomini.
A turbarci e' la tendenza a credere che la mente sia qualcosa di simile a un omino che sta dentro di noi.
La filosofia è la forma contemporanea della mancanza di pudore.
La filosofia insegna ad agire, non a parlare, ed esige che si viva secondo le sue leggi, perché la vita non sia in contrasto con le parole, né con sé stessa, e tutte le nostre azioni si uniformino a un unico principio.
Essere filosofi non significa soltanto avere pensieri acuti, o fondare una scuola, ma amare la saggezza tanto da vivere secondo i suoi dettami: cioè condurre una vita semplice, indipendente, magnanima e fiduciosa.
La filosofia è un'amabile cosa, purché uno vi si dedichi, con misura, in giovane età; ma se uno vi passi più tempo del dovuto, allora essa diventa rovina degli uomini.
Si riconosce un filosofo dal rifuggire tre cose abbaglianti e chiassose: la gloria, i principi e le donne: e con ciò non è detto che non siano queste a venire da lui.
Un filosofo è uno tanto sveglio da trovarsi un lavoro in cui non bisogna sollevare pesi.
Un trattato di filosofia potrebbe benissimo essere composto da battute umoristiche.
Non so nulla dell'anima. Non sono mai stato quel genere di filosofo.
Le scuole dei filosofi sono come le comete: una testa brillante seguita da una coda di detriti.
I filosofi hanno solo interpretato il mondo in vari modi; ma il punto ora è di cambiarlo.