Tutta la filosofia è «critica del linguaggio».— Ludwig Wittgenstein
Tutta la filosofia è «critica del linguaggio».
I numeri non sono fondamentali per la matematica.
Come si può per tutta una vita viaggiare nello stesso piccolo paese e credere non vi sia nulla fuori di esso!
Gli animali si avvicinano se sono chiamati per nome. Esattamente come gli uomini.
La confusione e la sterilità della psicologia non si possono spiegare dicendo che è una "scienza giovane"; il suo stato non si può paragonare, ad esempio, con quello della fisica ai suoi primordi. In altre parole, in psicologia sussistono metodi sperimentali e confusione concettuale.
Il volto è l'anima del corpo.
La filosofia è morta, non avendo tenuto il passo degli sviluppi più recenti della scienza, e in particolare della fisica. Così sono stati gli scienziati a raccogliere la fiaccola nella nostra ricerca della conoscenza.
Ci si domandava: Che cosa è Dio? E la filosofia tedesca ha risposto: è l'uomo.
Non so nulla dell'anima. Non sono mai stato quel genere di filosofo.
La filosofia, la sola filosofia, questa sorella della religione, ha disarmato le mani che la superstizione aveva così a lungo macchiate di sangue; e lo spirito umano, destatosi dalla sua ebbrezza, è rimasto stupito degli eccessi cui l'aveva tratto il fanatismo.
La mia filosofia esistenziale è non dare importanza a ciò che non ne ha.
Quando vedo un uomo già avanti negli anni che ancora coltivi la filosofia e non sappia separarsene, mi sembra, o Socrate, che costui abbia bisogno di essere preso a botte.
Non presumo di aver trovato la filosofia migliore, ma so di intendere quella che è vera.
La filosofia è la musica più grande.
Quando uno ha approfondito un problema filosofico deve, in qualche modo, indietreggiare come un pittore davanti al quadro e guardare ciò che ha prodotto.
Alla filosofia donano impedimento le ricchezze, e la Povertade porge camino sicuro ed ispedito.