Io sono uno che parla troppo poco, questo è vero, ma nel mondo c'è già tanta gente che parla, parla...— Luigi Tenco
Io sono uno che parla troppo poco, questo è vero, ma nel mondo c'è già tanta gente che parla, parla...
Preferirei sapere che piangi, che mi rimproveri d'averti delusa, e non vederti sempre così dolce accettare da me tutto quello che viene.
Mi sono innamorato di te perché non avevo niente da fare; il giorno volevo qualcuno da incontrare, la notte volevo qualcosa da sognare.
Ho capito che ti amo quando ho visto che bastava una tua frase per far sì che una serata come un'altra cominciasse per incanto a illuminarsi.
Non desiderare nulla di troppo.
Io credo che la maggior parte degli uomini, se non fossero schiavi dei loro sensi, delle passioni, dell'avarizia e dell'ignoranza, potrebbero godere di una vita lunga e felice, all'insegna della moderazione e della prudenza.
L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.
Non imparare più di quanto tu abbia assolutamente bisogno per andare avanti nella vita.
Non puoi ribellarti del tutto, altrimenti dovresti andare a vivere per conto tuo su un'isola deserta.
La svolta epocale sarebbe la semplificazione. Il contenimento di una burocrazia asfissiante.
Per allungare la tua vita, diminuisci i tuoi pasti.
Per comunicare il massimo è necessario usare il minor numero di parole possibili, e non il contrario.
Nulla basta a colui al quale par poco ciò che basta.
Ognuno di noi ha una diversa propensione all'eros, per alcuni è una forma di energia straordinaria, per altri più moderata, mentre per altri ancora è ininfluente nell'equilibrio della loro vita.