Taluni parlano per potersi ignorare.
La lingua batte dove la mente duole.
Le colpe sanno molte cose, ma il vizio ne sa una grande.
Cominciare è tutto. Perfino per chi rinuncia.
Molti libri riassumono una frase.
La voce della vita in me non può raggiungere l'orecchio della vita in te; parliamoci, tuttavia, per non sentirci soli.
Opportunista vuol dire saper cogliere l'occasione buona. Si riduce a tenere la bocca chiusa quando non è il caso di parlare oppure a dire la parola giusta al momento opportuno. O semplicemente a non fare una cosa che ti può danneggiare.
Rimproveriamo alla gente di parlare di sé; ma è l'argomento che sa trattare meglio.
Nel contesto della nostra cultura verbosa è significativo osservare che i Padri del deserto ci dissuadono dall'usare troppe parole.
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
La democrazia ha bisogno della dissoluzione del potere privato. Finché esiste il potere privato nel sistema economico è una barzelletta parlare di democrazia. Non si può nemmeno parlare di democrazia, se non c'è un controllo democratico dell'industria, del commercio, delle banche, di tutto.
Se è vero che chi gioca a palla impara contemporaneamente a lanciarla e a riceverla, nell'uso della parola invece il saperla accogliere bene precede il pronunciarla.
Una buona parola è spesso più utile d'una medicina.
L'uomo superiore è cauto nel parlare e pronto nell'azione.
Le parole sono per i pensieri quel che è l'oro per i diamanti: necessario per metterli in opera, ma ce ne vuol poco.