Dove c'è paura non c'è religione.— Gandhi
Dove c'è paura non c'è religione.
Non dobbiamo né pensare male degli altri, né sospettare gli altri di pensare male di noi. L'inclinazione a prestare orecchio alle cattive dicerie è un segno di mancanza di fede.
Non già nel seguire il sentiero battuto, ma nel trovare a tentoni la propria strada e seguirla coraggiosamente consiste la vera libertà.
Il passato ci appartiene, ma noi non apparteniamo al passato: noi siamo del presente. Costruiamo il futuro, ma non siamo del futuro.
La forza non deriva dalla capacità fisica. Deriva da una volontà indomita.
Quando sono sconfortato, ricordo che in tutta la storia umana la strada della verità e dell'amore ha sempre vinto. Ci sono stati tiranni e assassini e per un certo tempo sono sembrati invincibili ma alla fine, sono sempre caduti - pensaci, sempre!
Chi ha paura d'essere battuto sia certo della sconfitta.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
Forse l'errore stava tutto lì. Era l'errore che tutti gli uomini fanno da sempre. Cercare di mostrarsi forti e sprezzanti e vincitori quando forse basta avere il coraggio di chinare la testa e dire: ho paura.
È sotto l'effetto della paura che si compiono i gesti più inammissibili.
Non possiamo essere coraggiosi senza aver paura.
La paura e i soldi, si sa, mettono a tacere il cuore.
Spesso la paura di un male ci conduce a uno peggiore.
Il coraggio è dominare la paura, non l'assenza di paura.
La paura è il peggior nemico dell'uomo.