Per un vecchio, la patria è dovunque faccia caldo.
Gli uomini provano poca ammirazione per la meravigliosa magnificenza dei Cieli.
Coi pensieri bisogna avere qualche riguardo, perché nessuno sa quali siano i giusti e quali no.
Quanto più si accumulano le ricchezze, tanto più negli uomini cresce e si esaspera l'invidia.
L'uomo non è libero nemmeno in sogno e anche l'immobilità della pietra non è libertà, perché la pietra dura fino a quando il tempo non la riduce in polvere.
Anche quando un uomo insulta a ragione delle persone, deve farlo con moderazione.
Libertade o morte, tutti Esclamate, e mano al brando: Fortunato chi pugnando Per la patria morirá.
La patria è dove si vive felici.
Finché, domestica o straniera, voi avete tirannide, come potete aver patria? La patria è la casa dell'uomo, non dello schiavo.
È istinto di natura L'amor del patrio nido. Amano anch'esse Le spelonche natìe le fiere istesse.
Patria gentil, nido dal cielo eletto Ad albergar colei, che in terra adoro; Poiché pur li riveggio omai, s'io moro Avrò nel morir mio pace, e diletto.
Se la patria non ha debito né possibilità di nudrire del suo ogni giorno tutti i suoi indigenti, spietata cosa sarebbe inibire a questi di procacciarsi altrove la sussistenza.
Un uomo può scalare l'Everest per se stesso, ma al vertice pianterà la bandiera del suo paese.
La cenere dei morti fu quella che creò la Patria.
Un soldato deve essere pronto a morire per la sua patria. Anche a costo della vita.