La patria è la fede nella patria.— Giuseppe Mazzini
La patria è la fede nella patria.
L'istruzione, come la ricchezza, può essere sorgente di bene e di male a seconda delle intenzioni colle quali s'adopra: consacrata al progresso di tutti, è mezzo di incivilimento e di libertà; rivolta all'utile proprio, diventa mezzo di tirannide e di corruttela.
L'affetto che serbate inviolato ai parenti vi sia pegno di quello che vi serberanno i nati da voi.
Se il diritto all'esistenza è il primo inviolabile diritto d'ogni uomo, chi può comandare il sacrificio dell'esistenza di alcuni uomini per il miglioramento d'altri uomini?
La famiglia è la patria del cuore.
Amate i figli che la Provvidenza vi manda; ma amateli di vero, profondo, severo amore; non dell'amore snervato, irragionevole, cieco, ch'è egoismo per voi, rovina per essi.
La patria è sempre dove si prospera.
Ben io ti dico, che mia patria è quella Che nel popolo sta.
È bello e dolce morire per la patria.
È un fatto ben noto che riconosciamo la nostra madre patria quando siamo sul punto di perderla.
La terra alla femmina, la patria al soldato, questa è l'ultima marcia e andiamo a morire.
La patria considerata nella sua morale e profonda significazione è il compiuto sodamente di ciascuno verso di tutti e di tutti verso ciascuno.
Se la patria o gli ideali rivoluzionari non infiammano più gli animi, ci rimangono alcuni grandi eventi sportivi: le Olimpiadi, la Coppa del Mondo...
Esponiamo alla malignità, le più belle ricerche, a misura, che le crediamo opportune, per il felice sviluppo delle grandezze della nostra Patria.
Nessun profeta è ben accetto in patria.
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.