Il mio paese è là dove passano le nuvole più belle.
La più stupida esagerazione è quella delle lacrime. È seccante come un rubinetto che non si chiude.
La parola più vera, più esatta, più colma di senso è la parola "niente".
L'esperienza è un regalo utile che non serve a niente.
La gloria non è più che un genere coloniale.
In fondo ad ogni patriottismo c'è la guerra: ecco perché io non sono un patriota.
Chi ama la patria è fedele nel più profondo dell'anima.
La patria è sempre dove si prospera.
La patria è il massimo prolungamento dell'individuo o meglio: il più vasto individuo vivo capace di vivere lungamente, di dirigere, dominare e difendere tutte le parti del suo corpo.
Un soldato deve essere pronto a morire per la sua patria. Anche a costo della vita.
Libertade o morte, tutti Esclamate, e mano al brando: Fortunato chi pugnando Per la patria morirá.
Con la patria legata alle vele e i remi al vento I naufraghi dormirono mansueti come fiere morte nei sudari delle spugne. Ma gli occhi delle alghe sono vòlti al mare Caso mai le riporti l'austro con le vele tinte di fresco.
Morirei per la mia patria ma non vorrei che la mia patria morisse per me.
A chi non ha patria non istà bene l'essere sacerdote, né padre.
Per un vecchio, la patria è dovunque faccia caldo.
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.