La patria è sempre dove si prospera.— Aristofane
La patria è sempre dove si prospera.
Gli uomini assennati spesso imparano dai loro nemici. È dai suoi avversari, non dai suoi amici, che le città imparano la lezione di costruire alte mura e navi da guerra; e questa lezione salva i loro bambini, le loro case e le loro proprietà.
Non c'è nulla al mondo peggio delle donne impudiche, tranne forse le donne.
Queste donne micidiali! Non si può vivere né con loro né senza di loro.
Faccia il cielo che ognuno eserciti il mestiere che conosce.
Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile. A ben vedere significa onorare gli onesti.
È istinto di natura L'amor del patrio nido. Amano anch'esse Le spelonche natìe le fiere istesse.
Patria è il nome che si dà al proprio paese quando se ne ha bisogno.
Per me gli orizzonti si allargano sempre più; dall'Alpi alla Sicilia, è tutta una casa. L'abito con un solo sentimento che non morrà mai neppure colla mia morte.
La patria è la fede nella patria.
Morirei per la mia patria ma non vorrei che la mia patria morisse per me.
Desiderare la grandezza del proprio paese è desiderare il male dei propri vicini. Chi volesse che la propria patria non fosse mai né più grande né più piccola, né più ricca né più povera, sarebbe cittadino dell'universo.
Morire per la patria non è una triste sorte, è conquistare l'immortalità con una bella morte.
La vera patria è quella in cui incontriamo più persone che ci somigliano.
Nessun profeta è ben accetto in patria.
Patria è dove si soggiorna e si lucra commodamente.