Chi vi vuole bene, vi fa paura.— Aristofane
Chi vi vuole bene, vi fa paura.
Non puoi insegnare al granchio a camminare diritto.
Bevendo gli uomini migliorano:fanno buoni affari,vincono le cause,son felicie sostengono gli amici.
Le persone oneste ed intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza.
Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile. A ben vedere significa onorare gli onesti.
La paura si impadronisce degli uomini perché essi vedono accadere sulla terra molte cose delle quali non riescono a cogliere la causa e quindi la attribuiscono a una divinità.
Non abbiamo paura di affidare al popolo americano fatti spiacevoli, idee straniere, filosofie aliene, e valori competitivi. Una nazione che ha paura di lasciare che il suo popolo giudichi la verità e la falsità in un mercato aperto è una nazione che ha paura del suo popolo.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.
Non ho paura della morte: è la posta che stabiliamo per giocare al gioco della vita.
La paura ha mille occhi e può perfino vedere sottoterra.
Nell'uomo primitivo è in primo luogo la paura che suscita l'idea religiosa.
Fu soltanto la paura che al principio del mondo creò gli dei.
Spesso la paura di un male ci conduce a uno peggiore.
E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
Siccome l'animosità è pericolo di vita, così la paura è la sicurtà di quella.