L'idea di patria è quasi morta, grazie a Dio.
La malinconia non è altro che un ricordo inconsapevole.
L'arte, in certe circostanze, scuote gli animi mediocri, e interi mondi possono essere rivelati loro dai suoi interpreti più grossolani.
La mania per la perfezione vi fa detestare anche ciò che vi si avvicina.
La felicità è un mito inventato dal diavolo per farci disperare.
Imbecilli sono tutti quelli che non la pensano come noi.
Finché, domestica o straniera, voi avete tirannide, come potete aver patria? La patria è la casa dell'uomo, non dello schiavo.
È istinto di natura L'amor del patrio nido. Amano anch'esse Le spelonche natìe le fiere istesse.
La patria è la fede nella patria.
La patria è dove si vive felici.
Chi ama la patria è fedele nel più profondo dell'anima.
Se la patria o gli ideali rivoluzionari non infiammano più gli animi, ci rimangono alcuni grandi eventi sportivi: le Olimpiadi, la Coppa del Mondo...
La terra alla femmina, la patria al soldato, questa è l'ultima marcia e andiamo a morire.
Nessun profeta è ben accetto in patria.
Vogliamo la patria, la patria una e rapidamente. Possiamo cedere su tutto; su questo no. Potete, sapete darcela?
La patria considerata nella sua morale e profonda significazione è il compiuto sodamente di ciascuno verso di tutti e di tutti verso ciascuno.