I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.— Marcel Pagnol
I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.
Se bisognasse dire sempre la verità alla clientela, il commercio non sarebbe possibile.
Se non si può barare con gli amici, non val più la pena di giocare a carte.
Bisogna stare attenti agli ingegneri. Cominciano con le macchine da cucire e finiscono con la bomba atomica.
L'onore è come i fiammiferi: serve solo una volta.
La colpa è così piena d'ingenua gelosia che si versa da sola per timore d'essere versata.
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.
Le colpe delle donne, dei fanciulli, dei servi, dei deboli, dei poveri, degli ignoranti sono colpe dei mariti, dei padri, dei padroni, dei forti, dei ricchi, dei sapienti.
Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.
L'uomo può sopportare le disgrazie, esse sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita.
Quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia, è colpa delle cose.
Chi trova nella propria vita molte colpe si sveglia di frequente anche dai sogni come i fanciulli e vive nella paura, tra brutti presentimenti; a chi invece è conscio di non aver commesso alcuna ingiustizia sta sempre accanto una lieta speranza e una buona "nutrice di vecchiaia".
Un uomo non può chiamarsi reo prima della sentenza del giudice, nè la società può toglierli la pubblica protezione, se non quando sia deciso ch'egli abbia violati i patti coi quali le fu accordata.