Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.— Democrito
Bisogna evitare le colpe non per paura, ma perché si deve.
Il bene e il vero è uguale per tutti gli uomini; ma il piacevole varia da uomo a uomo.
Non con i beni corporei né con il denaro, ma con rettitudine e con saggezza, gli uomini diventano felici.
La parola è l'ombra dell'azione.
La saggezza del padre è il più grande ammaestramento per i figli.
Tutto ciò che esiste nell'universo è frutto del caso e della necessità.
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
I colpevoli è meglio sceglierli che cercarli.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.
Non c'è male all'infuori della colpa.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
Chi trova nella propria vita molte colpe si sveglia di frequente anche dai sogni come i fanciulli e vive nella paura, tra brutti presentimenti; a chi invece è conscio di non aver commesso alcuna ingiustizia sta sempre accanto una lieta speranza e una buona "nutrice di vecchiaia".
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
L'uomo può sopportare le disgrazie, esse sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.