L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.— Publilio Siro
L'assoluzione del colpevole condanna il giudice.
La pazienza è una vera, segreta ricchezza.
Ciò che il vecchio dice tutti lo reputano un parere assennato.
Se vuoi vivere in innocenza, cerca la solitudine.
Il denaro è utile se è sotto la guida di una forte anima.
È sbagliata la fretta nel giudicare.
Quando viene assolto un colpevole, è condannato il giudice.
Chi sfugge ad un processo confessa la propria colpa.
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
Quando le cose mi cadono dalle mani, non è colpa mia, è colpa delle cose.
Ricorda che si dovrebbe essere grati che vi siano delle colpe di cui si può essere accusati ingiustamente.
Ogni colpa sembra mostruosa finché non arriva un'altra colpa che le sia compagna.
L'uomo può sopportare le disgrazie, esse sono accidentali e vengono dal di fuori: ma soffrire per le proprie colpe, ecco l'aculeo della vita.
Una colpa non è cancellata finché si rammenta.
Non c'è male all'infuori della colpa.
La colpa esiste solo per i rei confessi. L'insufficienza di prove e il beneficio del dubbio sono capisaldi giuridici irrinunciabili.