Se non sai essere saggio da solo, inutilmente ascolti un saggio.— Publilio Siro
Se non sai essere saggio da solo, inutilmente ascolti un saggio.
Vendicarsi di un nemico è ricominciare un'altra vita.
Dura è la povertà che nasce dalla ricchezza.
Più presto viene il pericolo quando lo si disprezza.
Se hai un amico o solo uno che ne porta il nome, te lo chiarirà la sventura.
La tenerezza e non l'autoritarismo fanno nascere l'amore.
La gioventù è il momento per studiare la saggezza; la vecchiaia, quello di metterla in pratica.
Nessuno può impedirmi di diventare più saggio durante la notte.
Quanto più uno ha fiducia in sé, quanto più è armato di virtù e di saggezza, in modo da non aver bisogno di nessuno e da considerare ogni suo bene un fatto interiore, tanto più eccelle nel cercare e nel coltivare le amicizie.
Si è veramente savi soltanto nelle cose che ci interessano poco.
Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.
Il proverbio è l'ingegno di un uomo e la saggezza di tutti.
Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l'amore.
La storia ci presenta persone ben più sagge di Cristo; citerò soltanto Buddha e Socrate, che, sotto questo aspetto, mi appaiono molto superiori.
Affidati al messaggio del maestro, non alla sua personalità. Affidati al senso, non alle parole. Affidati al senso reale, non a quello temporaneo. Affidati alla tua mente di saggezza, non a quella ordinaria che giudica.
Il vero bene, saggezza e virtù, non muore, è sicuro ed eterno; è l'unica cosa immortale che tocca ai mortali.