Quando si fa quel che si può, si fa quel che si deve.— Marcel Proust
Quando si fa quel che si può, si fa quel che si deve.
Le stranezze delle persone affascinanti esasperano, ma non ci sono proprio persone affascinanti che non siano, del resto, strane.
Non c'è vizio che non trovi appoggio compiacente nell'alta società.
Sapere che non si ha più alcuna speranza non impedisce di continuare ad aspettare.
La sofferenza è una specie di bisogno dell'organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo che l'inquieta, di rendere la sensibilità adeguata a questo stato.
In amore è più facile rinunciare a un sentimento che perdere un'abitudine.
Se una cosa merita di esser fatta, merita di esser fatta male.
Non facciamo bene niente finché non smettiamo di pensare al modo di farlo.
Fare due cose alla volta equivale a non fare niente.
Non si fa mai niente per bene finché non si smette di pensare al modo di farlo.
Se fare fosse facile quanto sapere ciò che va fatto, le cappelle sarebbero chiese e le catapecchie dei poveri palazzi principeschi.
Se si sa esattamente che cosa si farà, perché farlo?
È purtroppo vero, chi vuol figurare nel mondo, conviene che faccia quello che fanno gli altri.
Se devi fare una cosa, falla con stile.
Fai sempre quel che hai paura di fare.