Quando si fa quel che si può, si fa quel che si deve.
Sapere che non si ha più alcuna speranza non impedisce di continuare ad aspettare.
Gli interessi della nostra vita sono così molteplici, che non di rado, in una stessa circostanza, le basi di una felicità che ancora non esiste sono piantati accanto all'aggravarsi di un dispiacere di cui stiamo soffrendo.
Lasciamo le belle donne agli uomini senza immaginazione.
La felicità è un prolungamento, una moltiplicazione di noi stessi.
Ogni sera, forse, mettendoci a dormire, accettiamo il rischio di vivere dolori che consideriamo come inesistenti e non avvenuti perché saranno sofferti nel corso di un sonno che crediamo senza coscienza.
Fai quello che credi... ma credici fino in fondo.
Il fare è il miglior modo d'imparare.
Per fare ciò che si vuole bisogna nascere re o stupidi.
Puoi fare tutto quello che ti metti in testa.
Non fare niente del tutto è la cosa più difficile del mondo, la più difficile e la più intellettuale.
Quando si fa qualcosa molto volentieri, c'è quasi sempre, in quel che si fa, un qualcosa che non è la cosa stessa.
Più cose facciamo, più cose possiamo fare.
Conta quello che si fa, non che si dice.
Le persone raramente fanno quello in cui credono. Fanno ciò che conviene, e poi se ne pentono.