Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l'ascensore.— Marcello Marchesi
Il mondo è fatto a scale, chi è furbo prende l'ascensore.
La superbia andò a cavallo e tornò in yacht.
Ipocrita: assisteva tutte le domeniche alle Sacre Finzioni.
Meglio dallo psicanalista che dal confessore. Per questo è sempre colpa tua, per quello è sempre colpa degli altri.
Non ho fame. Non ho sete. Non ho caldo. Non ho freddo. Non ho sonno. Non mi scappa niente. Come sono infelice.
In Italia non c'è niente di sacro, tranne l'osso dove si prendono i calci.
Il mondo di fuori è sempre là. Puoi fare qualsiasi cosa ma stai certo che te lo ritrovi al suo posto, sempre. C'è da non crederci, ma è così.
Entro i confini del mondo non vi può essere esilio di sorta: nulla infatti che si trovi in questo mondo è estraneo all'uomo.
Il mondo è diviso in buoni e cattivi. I buoni dormono meglio la notte, i cattivi se la spassano meglio il giorno.
Il mondo è simile alle donne: con verecondia e con riserbo da lui non si ottiene nulla.
Il mondo è bello, e fuori di esso non c'è salvezza.
Per riuscire a capire il mondo, a volte bisogna distrarsi.
Il mondo in sé, non è ragionevole: è tutto ciò che si può dire.
Il mondo è dei conquistatori, perché la maggioranza è volgare e debole.
Il mondo è tutto ciò che accade.